La cache del browser è un database di file temporanei memorizzati dal browser sul tuo dispositivo. Contiene risorse scaricate dai siti web che visiti frequentemente, come immagini, testo, HTML, CSS e JavaScript. Lo scopo principale della cache è velocizzare il caricamento futuro di questi siti web, evitando al browser di dover scaricare nuovamente gli stessi contenuti. In sostanza, memorizza localmente i dati per offrire un'esperienza di navigazione più rapida ed efficiente.
Sia la cache che i cookie sono utilizzati per migliorare l'esperienza di navigazione, ma svolgono funzioni diverse. La cache memorizza le risorse dei siti web (immagini, file di codice, ecc.) per accelerare i caricamenti futuri.
I cookie, invece, sono piccoli file di testo creati dai siti web per tracciare informazioni specifiche sull'utente, come preferenze, dettagli di accesso e attività di navigazione. I cookie aiutano i siti a “ricordare” le tue impostazioni e a personalizzare la tua esperienza, mentre la cache si concentra sulla velocità di caricamento dei contenuti. I cookie generalmente hanno una data di scadenza, mentre la cache rimane fino a quando non viene eliminata manualmente.
Ci sono diverse ragioni per cancellare periodicamente la cache del browser.
Innanzitutto, può risolvere problemi di visualizzazione di siti web, come pagine che non si caricano correttamente o che mostrano versioni obsolete. Questo accade perché la cache potrebbe contenere file corrotti o non aggiornati.
In secondo luogo, la cancellazione della cache può migliorare le prestazioni del browser, specialmente se si è accumulato un grande quantitativo di dati temporanei, rallentando il sistema.
Infine, se utilizzi un computer pubblico o condiviso, cancellare la cache può aiutare a proteggere la tua privacy eliminando tracce della tua attività di navigazione. È consigliabile cancellare la cache regolarmente, la frequenza dipende dall'uso del browser, ma una volta al mese può essere una buona abitudine.
La procedura per cancellare la cache varia leggermente a seconda del browser:
Google Chrome
Mozilla Firefox
Safari
Microsoft Edge
Opera
Clicca sull'icona Cronologia nel menu laterale (o Configurazione semplice > Vai alle impostazioni del browser > Privacy e sicurezza > Elimina dati della navigazione). Nella finestra “Elimina dati della navigazione”, seleziona la scheda Di base, scegli Immagini e file nella cache e l'intervallo di tempo. Clicca su Cancella dati. Nella scheda Avanzate trovi opzioni aggiuntive.
Internet Explorer
Clicca sull'icona Ingranaggio (o menu Strumenti), vai su Sicurezza > Elimina cronologia di navigazione. Seleziona la casella File temporanei Internet e file dei siti Web e clicca su Elimina. Puoi anche usare la scorciatoia CTRL + MAIUSC + CANC.
Brave Browser
Clicca sul pulsante Personalizza e controlla Brave (tre linee orizzontali), vai su Impostazioni. Puoi cliccare su Cronologia > Cancella dati di navigazione o direttamente su Sicurezza e Privacy > Cancella dati di navigazione. Nella finestra “Cancella dati di navigazione” seleziona la scheda Base, scegli Immagini e file memorizzati nella cache e l'intervallo di tempo. Clicca su Cancella dati. La scheda Avanzate offre ulteriori opzioni.
La maggior parte dei browser offre anche la possibilità di cancellare la cache all'uscita.
Dopo aver cancellato la cache e i cookie:
Dovrai accedere di nuovo ai siti web su cui eri loggato, poiché le informazioni di accesso memorizzate nei cookie vengono eliminate.
Le impostazioni dei siti web (come le preferenze di visualizzazione) potrebbero essere ripristinate ai valori predefiniti.
I siti web potrebbero caricarsi più lentamente alla prima visita successiva, poiché il browser dovrà scaricare nuovamente le risorse (immagini, ecc.) che erano precedentemente memorizzate nella cache.
La cronologia di navigazione potrebbe essere mantenuta separatamente a seconda delle opzioni scelte durante la cancellazione.
Sì, alcuni browser offrono la possibilità di cancellare la cache per un singolo sito web.
Ad esempio, in Chrome, puoi recarti sul sito desiderato, cliccare con il tasto destro sulla pagina, selezionare “Ispeziona” (o “Strumenti per sviluppatori”), andare nella scheda “Applicazione” (o “Network”), cliccare con il tasto destro sul nome del sito sotto “Storage” o ricaricare la pagina tenendo premuto il tasto Maiusc (o Ctrl+Maiusc+R su Windows/Linux, Comando+Maiusc+R su Mac) per forzare un ricaricamento completo ignorando la cache. Safari permette di gestire i dati dei singoli siti web in Impostazioni > Privacy > Gestisci dati siti web.
Sì, esistono diverse app e strumenti progettati per automatizzare la pulizia della cache sia su computer che su smartphone. Su Android, app come AVG Cleaner o le funzionalità integrate nel sistema operativo permettono di programmare o eseguire la pulizia della cache delle app e del browser. Alcuni browser offrono impostazioni per cancellare automaticamente la cache alla chiusura. Inoltre, software di ottimizzazione del sistema per computer spesso includono funzionalità per la pulizia della cache del browser e di altri file temporanei.
La navigazione privata (o in incognito) ha lo scopo principale di non salvare la cronologia di navigazione, i cookie e i dati dei siti visitati durante la sessione. Tuttavia, i browser in modalità privata utilizzano comunque una forma di cache temporanea per consentire il corretto funzionamento delle pagine web durante la sessione. Questa cache temporanea viene generalmente eliminata automaticamente alla chiusura della finestra di navigazione privata. Quindi, la navigazione privata riduce significativamente la persistenza della cache e dei cookie rispetto alla navigazione normale, ma non impedisce completamente la memorizzazione temporanea dei dati durante la sessione.